Oltre 850 partecipanti, 82 mila km percorsi e un totale di 6 milioni di punti accumulati. Sono i numeri della PUMS Cagliari Challenge, la sfida lanciata dalla Città Metropolitana di Cagliari il 2 aprile scorso e conclusasi il 6 maggio con l’obiettivo di incentivare la mobilità sostenibile. Un mese nel quale i cittadini hanno scelto di spostarsi utilizzando modalità di trasporto green, dalla bicicletta al monopattino, dai mezzi pubblici allo sharing, o semplicemente camminando.

Un successo di partecipazione che è indicativo dell’interesse dei cittadini metropolitani a muoversi in modo alternativo, lasciando l'auto a casa. Gli sfidanti hanno aderito alla Challenge e registrato i propri spostamenti sostenibili mediante l’applicazione MUV Game, con il duplice intento di migliorare il proprio benessere e diminuire le emissioni di CO2 nell’ambiente, ma anche per aggiudicarsi la possibilità di vincere uno dei premi in palio: una bicicletta elettrica, una bicicletta muscolare e un monopattino elettrico, offerti dalla Città Metropolitana, e tre abbonamenti da 24 corse messi a disposizione dal CTM.

I vincitori, estratti a sorte tra i partecipanti che hanno accumulato più punti, saranno premiati in occasione dell’evento conclusivo della sfida, che si terrà sabato 11 maggio alle ore 10 nella Sala Polifunzionale del Parco di Monte Claro.

La PUMS Cagliari Challenge è un’iniziativa nata per promuovere uno stile di vita più sano e sensibilizzare i cittadini verso la salvaguardia dell’ambiente nel quale viviamo. Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile metropolitano mette infatti al centro il cittadino e il suo diritto di muoversi scegliendo la modalità sostenibile che più gli è congeniale, offrendo soluzioni alternative all’automobile.

Il PUMS sarà la guida di riferimento per tutti gli interventi relativi alla mobilità che saranno realizzati nei prossimi dieci anni, durante i quali il volto della Città Metropolitana sarà trasformato con un’attenzione specifica verso le modalità di spostamento sostenibili. Queste saranno incentivate da nuove infrastrutture, come la pista ciclopedonale del Parco di Monte Claro, già in fase di realizzazione, e da nuovi servizi, come il potenziamento dell’offerta del trasporto pubblico e dello sharing, che favoriranno un migliore collegamento tra i comuni dell’area metropolitana.