Il Presidente di CTM Spa Carlo Andrea Arba, affiancato dal vice Sindaco metropolitano di Cagliari e Consigliere con delega alla Mobilità e Trasporti Francesco Lilliu, il Direttore generale CTM Bruno Useli e l’Assessora alla Mobilità del Comune di Quartu Sant’Elena Elisabetta Atzori, hanno presentato, nel deposito di viale Ciusa, 45 nuovi mezzi elettrici operativi nell’area metropolitana di Cagliari che vanno ad unirsi ai 69 mezzi sostenibili già in funzione.

Diventano così 114 gli autobus elettrici in dotazione alla flotta CTM che, entro il 2026, verranno integrati con altri 112 mezzi acquistati grazie ai fondi del PNNR che il Comune di Cagliari ha destinato a CTM per cambiare il volto della città e renderla sostenibile.

«I finanziamenti del PNNR – il pensiero del Sindaco Massimo Zedda, impossibilitato a partecipare personalmente - ci permettono di lavorare insieme per rendere la mobilità urbana più sostenibile, efficiente e innovativa. La collaborazione con i vari enti prosegue positivamente con l’obiettivo di erogare servizi migliori alla comunità. L’obiettivo è quello di ampliarli alle cittadine e i cittadini dell’intera Città Metropolitana».

Francesco Lillu, vice Sindaco metropolitano e Consigliere metropolitano con delega alla mobilità e trasporti, ha espresso soddisfazione per «un percorso comune che si sta affrontando già da tempo sui temi della sicurezza e del benessere dei cittadini, sia di Cagliari che di tutta l’area metropolitana - e aggiunge – sono ben 431 mila i cittadini metropolitani che usufruiscono a vario titolo dei servizi CTM e spero che un giorno tutta l’area metropolitana riesca a fruire al meglio dal servizio offerto da un’azienda pubblica che è tra le migliori in Italia grazie a un lavoro di grande sinergia tra il CTM e le amministrazioni interessate».

«L’obiettivo – ha spiegato Carlo Andrea Arba, presidente di CTM – è quello di avere, entro il 2026, una flotta che per l’80% sia formata da mezzi a emissioni zero». Arba ha, inoltre, ricordato come «i risultati ottenuti siano frutto di un impegno congiunto con la Regione Sardegna, con cui abbiamo in corso il contratto di servizio e con i nostri Soci: il Comune di Cagliari, la Città Metropolitana di Cagliari e il Comune di Quartu Sant’Elena. Ringrazio la struttura e il lavoro di squadra che ha permesso di completare un investimento strategico di ben 146 milioni che renderà Cagliari e l’area metropolitana un esempio virtuoso di transizione energetica nel panorama italiano ed europeo».

Anche il Direttore generale CTM Bruno Useli ha ricordato l’importanza della collaborazione ricordando come «la transizione energetica che stiamo affrontando rappresenta una sfida complessa in un momento storico in cui le tecnologie evolvono rapidamente e trovare la giusta soluzione sia a livello infrastrutturale che gestionale è essenziale per garantire il nostro futuro. Stiamo lavorando per adattare le nostre infrastrutture, sviluppando un sistema integrato di ricarica che risponda alle esigenze operative di una flotta sempre più diversificata. Questo richiede non solo investimenti significativi, ma anche una pianificazione accurata e una collaborazione stretta con enti pubblici e partner tecnologici. A livello gestionale, il passaggio dal diesel all’elettrico implica un cambiamento radicale delle competenze richieste al nostro personale. Stiamo, inoltre, investendo in formazione continua per preparare i nostri conducenti e tutto il personale a gestire le nuove tecnologie e garantire un servizio all’altezza delle aspettative dei passeggeri».